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“Le Maestà di Montereggio” è un’Associazione culturale di volontariato, senza scopo di lucro, apartitica e che opera in regime di assoluta trasparenza. Nata nel 2013 dal desiderio condiviso di un gruppo di amici, di recuperare, valorizzare e trasmettere alle generazioni future tutti gli aspetti della storia, della cultura e delle tradizioni di Montereggio. Dal 2014, poiché alcuni membri dell’Associazione sono stati eletti nel Consiglio Amministrativo della Pro Loco di Montereggio, si è creata una stretta sinergia ed un’unica e vincente mission associativa, che ha portato al recupero conservato di diverse opere d’arte, documenti, manoscritti di valore storico culturale e, sopratutto, alla loro valorizzazione. Nel, corso del tempo, nello svolgere le nostre attività ci siamo avvalsi della cooperazione/collaborazione/iterazione/patrocinio gratuito di Enti, Associazioni ed Esperti tra gli altri:
Le nostre iniziative/manifestazioni, nel corso degli anni, sono state supportate da grandi brand internazionali e nazionali (Beretta Armi SpA, Star Italia SpA, Tappeware Italia SpA, Bob Martin Ltd UK, ecc. ecc.), aziende espressione delle eccellenze culinarie locali e da persone comuni, veri e propri mecenati dell’epoca moderna. Siamo, dal 2015, impegnati un varie collaborazioni
progettuali con le scuole elementari e medie del territorio, volte a tramandare
la storia e le tradizioni locali. Grazie al supporto finanziario della Sig.ra
Teresa Melchiori abbiamo istituito una borsa di studio “Bruno Prato” ed il corso
di fisarmonica “Bruno Prato”. Durante la nostra organizzazione della 14° Rassegna Interregionale del Canto del Maggio di Montereggio, abbiamo dato all’evento una ventata di novità con il coinvolgimento, come protagoniste, delle ragazze partecipanti al soprascritto corso di fisarmonica. Si è cercato di dare inoltre un rispiro nazionale/internazionale all’evento, tentativo ripagato con la visita degli amici francesi della “Compagnie la Maggese” e le collaborazioni con la Compagnia del Maggio Drammatico del Monte Cusna. Poiché, appunto, uno dei punti fondamentali della nostra
policy è la divulgazione delle tradizioni, impieghiamo per la loro diffusione
varie tipologie di manifestazioni dallo sport, alla cultura ed allo svago
facendo diventare le nostre iniziative veri e propri contenitori d’idee e
proposte. Inoltre, per la divulgazione nazionale ed internazionale del territorio, ci siamo mossi sia utilizzando forse il mezzo più banale della storia di Montereggio, il Libro: in questo senso è nata la collaborazione con Giulia Fruzzetti curatrice dell’opera fotografica “In Mulazzo”, edito dalla Casa Editrice Documenta, nell’ambito del progetto “Fototeca di Toscana”. Un’idea della Biblioteca di Sardegna che mira alla creazione di un archivio storico/fotografico che vuole documentare il trascorso della nostra terra abbiamo fornito materiale documentale materiale e consulenza storica, allo scrittore inglese Alex Johnson per la sua prossima pubblicazione, in lingua inglese, inerente alle book towns europee; siamo collaboratori ed attori nella stesura del prossimo lavoro letterario, su Montereggio, della scrittrice giornalista giapponese Yoko Uchida. Collaborazione che ha portato ad una serie d’iniziative di scambio che vedranno coinvolte le scuole giapponesi e del territorio.
Vi invitiamo tutti voi a sfogliare, come un libro, il nostro sito in cui abbiamo cercato di raccogliere le testimonianze più significative ed il significato stesso delle tradizioni di Montereggio. Vi invitiamo, inoltre, a partecipare attivamente, a seguirci sulle nostre pagine di Montereggio.eu (Facebook, Istagram eTwiter), dove potrete partecipare a discussioni, inviarci i vostri contributi e suggerimenti per aiutarci ad arricchire l’Agorà della nostra storia. |